Love bombing e narcisismo

Love bombing e narcisismo

Cos’è il love bombing? Quali sono le differenze tra un narcisista uomo e una narcisista donna? Quali sono le fasi del love bombing? Come la terapia online può aiutare la vittima di un narcisista?

 

Quando si parla di “love bombing’’ parliamo del cosiddetto “bombardamento d’amore’’. Vale a dire una tecnica manipolatoria, messa in atto dal narcisista o dalla narcisista, per legare e ingabbiare a sè una persona, in maniera più o meno consapevole.

 

Quali sono le frasi del “love bombing’’

Secondo le statistiche sono le donne le vittime più colpite da questo meccanismo manipolatorio; tuttavia anche gli uomini possono cadere o farsi raggirare dalle tecniche di una compagna, di una madre, o di una sorella narcisista. Vediamo insieme le frasi più gettonate per fare love bombing sia dal narcisista uomo che donna in relazione.

Narcisista uomo

Il narcisista uomo per entrare nelle grazie della sua “preda’’, sarà solito utilizzare espressioni inerenti alla sfera emotiva o alla personalità:

  • “Sei perfetta, non mi sono mai sentito così con nessun’altra prima di te’’;
  • “Sei la ragazza più bella che io abbia mai incontrato’’;
  • “Potresti essere la donna della mia vita’’;
  • “Hai tutto, sei troppo per me, non mi è mai successo qualcosa del genere”.

Narcisista donna

La donna narcisista, soprattutto agli inizi della relazione, non mancherà di sensibilità e vicinanza, nonché di momenti di generosità fuori dal comune, regali, complimenti, attenzioni. Le frasi più utilizzate sono volte ad affascinare l’uomo, più che in campo sentimentale, nelle sue doti e nei suoi talenti al fine di accrescere il suo ego:

  • “Sei davvero bravo, hai un talento eccezionale, sei stato incredibile’’;
  • “E’ stata una notte fantastica non ho mai incontrato nessuno come te, sei straordinario’’;
  • “Sei davvero perfetto, non c’è nessun uomo come te’’;
  • “Sei la persona più intelligente che abbia mai conosciuto, gli altri non sono al tuo livello’’;
  • “Con te mi sento protetta e al sicuro, sei così forte, sei l’uomo dei miei sogni’’.

 

Tutti siamo potenziali vittime di un narcisista

Sia uomini che donne narcisista hanno come comune denominatore il fatto di avanzare complimenti, doni, proposte eclatanti e premature, anche se ci si conosce da poco, per ingraziarsi l’altro e stabilire un contatto. Entrambi saranno premurosi, devoti, attenti alle esigenze dell’altro, si presenteranno decantando le proprie doti e i propri valori, e non faranno mancare nulla all’altro, per abbindolare sempre di più il proprio partner rendendolo dipendente dalla loro presenza.

Nessuno è immune alla loro manipolazione e tutti, almeno una volta nella vita, probabilmente siamo cascati in una relazione narcisista per soddisfare il nostro desiderio più intimo di amore e di attenzione, capendo solo in un secondo momento di essere stati usati magari per un obiettivo di grandezza altrui: lavoro, soldi, matrimonio, talenti, un trofeo o una relazione apparentemente perfetta da sfoggiare in società.

 

Individuare il love bombing

Come abbiamo visto il “love bombing’’ è un modello manipolatorio che si applica per sedurre o corteggiare una potenziale vittima tramite azioni, gesti, parole, regali. Tutto questo avviene prematuramente e troppo velocemente, mentre è indispensabile prendersi del tempo per costruire rapporti solidi e stabili.

Invece il partner narcisista si presenta come una persona amabile e interessata bruciando le tappe di una conoscenza approfondita. L’altro verrà riempito di attenzioni e di lusinghe e messo su un piedistallo.

Non è facile riconoscere il “love bombing’’ autentico in quanto può essere confuso con i naturali comportamenti della fase dell’innamoramento autentico. La terapia è pertanto un valido strumento per determinare se la persona con cui siamo in relazione abbia intenzioni sincere o manipolatorie e potenzialmente problematiche per il nostro avvenire.

La durata del “love bombing’’

E’ soprattutto nel periodo iniziale che si viene “bombardati’’ amorevolmente dal narcisista. Potranno passare quindi settimane o anche interi mesi. Tutto dipende da quanto “il predatore’’ impieghi per ottenere un sufficiente controllo sul partner. Quando poi il narcisista è certo del proprio potere sul compagno o della compagna inizia una fase di instabilità anche nota come la fase delle montagne russe, fatta da alti e bassi, continui sali e scendi disastrosi fatti di isolamento e di sfiducia per la vittima, spesso rasenti la disperazione più totale. Questo accade perché il partner abusante priva l’altro di tutte le sue precedenti attenzioni, cure e premure, facendolo sentire impotente, smarrito, profondamente triste e confuso. L’intensità emotiva della fase iniziale, in cui tutto andava a gonfie vele e in cui il partner veniva idealizzato, ha permesso l’instaurarsi di un legame di dipendenza con l’altro tanto che ora diventa un vero e proprio trauma virare nella realtà più autentica del narcisista.

Il narcisista non è capace di provare sentimenti o empatia. Fa leva sui punti di interesse e sui punti deboli della sua vittima (ad esempio l’attitudine a fare da crocerossino o crocerossina) e se ne approfitta per legarlo a sé e incrementare il suo ego, o semplicemente per sfruttarlo al meglio. Vengono studiati i comportamenti migliori da mettere in atto, facendo leva anche su ferite interiori passate, affinché il partner diventi preda facile delle sue macchinazioni. Il legame diventa così ancora più saldo ed estremamente tossico.

 

Il circolo vizioso del “Love bombing’’

Esiste un copione ben preciso che viene messo in atto in una relazione narcisistica, può durare potenzialmente all’infinito ed è formato da 5 fasi principali:

 

  1. idealizzazione (fase di bombardamento amorevole);
  2. svalutazione del partner (ci si priva di attenzioni, rispetto, considerazioni);
  3. isolamento della vittima (dalla famiglia o dagli amici);
  4. allontanamento del partner (il partner viene scartato o lasciato)
  5. riconquista e recupero del partner e del rapporto.

 

Il risultato di questo susseguirsi di fasi, o meglio di alti e bassi disastrosi, è la dipendenza affettiva. La vittima inizia a perdere fiducia in sé stessa, teme l’abbandono, si sente isolata, avverte sensazioni di euforia quando è con il partner e di estrema disperazione quando non stanno più insieme, elementi di controllo, di gelosia e sfiducia vengono amplificati, la vittima sente che stare con il narcisista riempia la sua vita ma, a sue spese, si renderà conto che invece tale relazione crea e amplifica vuoti ormai incolmabili e che “Il principe’’ o “la principessa’’ che avevano idealizzato agli inizi in realtà sono solo persone senza scrupolo, bugiardi o manipolatori, che non tengono affatto a noi e rimangono centrati nei loro interessi.

 

Perché il narcisista ha bisogno di una vittima?

A questo punto ci si chiederà: può il narcisista essere così freddo e manipolatore? La risposta purtroppo è si. La vittima serve al narcisista per avere quel “rifornimento narcisistico” che è in grado di fornirgli  quella sensazione di potere e controllo per poterla depredare e sfruttare. Tutto ciò contribuisce ad alimentare la sua autostima e il suo ego, continuando a gonfiare l’immagine perfetta e grandiosa che il narcisista  ha di se stesso. Quando si va a creare una co-dipendenza tra i due amanti quello che si ottiene è una dipendenza affettiva che può diventare ancora più insidiosa e pericolosa se portata avanti per anni.

Come accennato per le vittime non è sempre facile riconoscere di essere state manipolate da una persona che, nella loro mente, agli inizi ha dato tanto e in alcune occasioni ci ha fatto sentire unici, amati e al settimo cielo. Ancora più difficile è inoltre ammettere di essere stati usati e presi in giro.

 

Hovering e ghosting

Il narcisista si nutre delle risorse della vittima: abbassando la sua innalza la propria. Se la co-dipendenza va avanti per anni ci si trova di fronte al meccanismo dell’ “hovering’’ in cui la preda viene completamente risucchiata delle sue capacità, dei suoi valori, della sua dignità, dell’amor proprio e continua a risentirne o a essere attaccata dalle manipolazioni del narcisista anche dopo settimane, mesi o anni dalla chiusura di un rapporto.

Se invece siamo fortunati la relazione avrà breve durata. Tuttavia il narcisista dopo aver perso interesse nei confronti del partner sparirà completamente dalla sua vita lasciandolo confuso o a pezzi, attuando però quel meccanismo infido che è il “ghosting’’. Anche quest’ultimo comportamento può risultare estremamente pericoloso perchè ha la capacità di ledere, anche in maniera importante, l’autostima della vittima lasciandola in uno stato di  confusione.

 

Cosa può la terapia online

 

Attraverso la terapia è possibile individuare con anticipo le prime avvisaglie di “love bombing’’ e correre ai ripari. Per le relazioni già consolidate o dopo l’abbandono da parte di un narcisista diventa invece estremamente importante lavorare sulla propria consapevolezza, sui modelli di attaccamento famigliari risalenti all’infanzia che hanno permesso di replicare tali copioni nelle nostre relazioni adulte, agganciandosi alle persone sbagliate. Ripartire altresì da sé stessi e dal proprio valore, alimentando amor proprio, autostima e fiducia, andando a riempire quei vuoti con la propria presenza e, solo in seguito, con persone che ci meritano e che ci apprezzano veramente per come siamo e non per un proprio tornaconto personale  o materiale che sia.

 

Per informazioni scrivere alla Dott.ssa Jessica Zecchini.

Contatto email consulenza@jessicazecchini.it, contatto whatsapp  370 32 17 351.

 

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