Differenze tra amore sano e amore malato
Differenze tra amore sano e amore malato
Quali sono le differenze tra una coppia sana e una coppia tossica? Cosa spinge le coppie che non crescono nella relazione a stare insieme? Libertà e impegno per amare in modo sano.
Capire le differenze tra amore sano e amore malato è molto importante per determinare se, a loro volta, le relazioni che intraprendiamo stanno per essere costruite su atteggiamenti sani, adatti alla nostra evoluzione, o tossici e dannosi, orientati verso la sofferenza.
E’ bene sottolineare che quando ci si innamora non esiste un copione preciso da seguire. L’incontro con l’altro genera situazioni, cambiamenti, novità. Tutto questo potrà poi portare un effetto benefico sia per noi che per il partner; oppure un vero e proprio danno.
La prima fase è quella di infatuazione che si sviluppa nei primi 6-7 mesi della coppia e poi tende a scemare. Dopo questo tempo la relazione si stabilizza, i partner iniziano a cercare un confronto, a chiedersi quale direzione dare alla propria storia e come meglio procedere.
Stabilizzarsi è il processo più importante e difficoltoso per una coppia. Non è detto infatti che accada in maniera naturale e pacifica per tutti. Spesso invece i partner si ritrovano da una fase idilliaca di innamoramento a dover poi affrontare i problemi reali della quotidianità. Se a volte le discussioni possono essere benefiche e costruttive, soprattutto per due persone sane, mature e consapevoli, queste possono anche essere deleterie.
E’ quando la coppia cresce e si evolve che è possibile assistere a una tipologia di rapporto e di amore sano.
L’ amore malato
L’amore malato in una coppia è invece quello dannoso, quello che intacca l’evoluzione di entrambi i componenti, quello che non cresce ma ristagna e fa sì che uno o entrambi i partner rimangano ancorati a una chimera che in realtà non porta alcun beneficio, ne è destinata a maturare realmente.
L’insicurezza è una delle componenti primari di un rapporto malato. La relazione è fatta da paure, bisogno di controllare l’altro, gelosie, vendette. Si tende a voler controllare e possedere l’altro anziché viverlo in maniera sana. Bramosia e possesso sono infatti altre due componenti che caratterizzano un rapporto malato e fallimentare.
Spesso tutti questi elementi affondano le loro radici in insicurezze personali pregresse, ed è infatti possibile analizzarle anche in terapia online per evolvere e cambiare quegli schemi che ci portano a vivere o a ri-vivere relazioni tossiche. Un rapporto insano che prosegue più del dovuto non farà altro che alimentare le proprie ansie, le proprie nevrosi, disturbi, paranoie, rabbia.
Le coppie che non crescono ma continuano a stare insieme
La caratteristica più comune di un amore malato, purtroppo, è proprio quella di non evolvere, eppure, di non riuscire a lasciare il partner o la partner ma, anzi, di continuare la relazione provando disperatamente a immaginare un futuro insieme o a fare progetti.
I componenti di un rapporto insano, infatti, vivono nelle loro incertezze e si nutrono ognuno delle nevrosi dell’altro, non riuscendo a separarsi e a scrivere la parola fine.
Il rapporto sano
Un rapporto sano è caratterizzato invece da due partner che vivono tra di loro momenti di grande serenità, equilibrio, le liti ci sono ma servono per migliorarsi, conoscersi meglio, e si fondano su un atteggiamento costruttivo ed evolutivo.
E’ il confronto comune, il clima di crescita, di supporto che determina una coppia sana. Un rapporto in cui si ama l’altro e ci si sostiene, non ci si aggrappa invece solo per soddisfare un bisogno, un vuoto, una necessità o, peggio ancora, la sensazione di smarrimento e di vuoto pensando a noi stessi soli. Amare per il semplice fatto di amare quella determinata persona, e non perché si ha bisogno lei.
La libertà
La libertà è un elemento molto importante in una relazione sana. Inoltre, secondo il buddismo, nutre sia sul piano fisico che su quello spirituale. Sentirsi liberi e non soggiogati fa stare bene, aiuta a crescere, a predisporsi in maniera migliore all’altro. Non sentirsi obbligati nei confronti dell’altro è una delle chiavi dell’amore sano.
La libertà, ovviamente, va gestita in maniera seria e onesta. E’ la fiducia che i partner ripongono a vicenda. Non è una scusante per tramare alle spalle dell’altro.
Amore e predisposizione
L’amore è innanzitutto una predisposizione. E’ la maturità di saper prendere un impegno con un altro essere umano, rispettandolo, ascoltandolo, empatizzando con lui, per crescere ed evolvere insieme, nella libertà e nella fiducia.
Un aspetto determinante per un amore felice è infatti proprio l’impegno, al consapevolezza di coltivare quell’amore ogni giorno, e alimentarlo.
Piacere passeggeri, distrazioni, allontanano, alla lunga, l’armonia in una coppia. Sarebbe bene intraprendere un percorso di trasformazione e consapevolezza per liberarsene se si ha intenzione di vivere una storia d’amore vera. E’ molto importante, inoltre, essere sinceri con sé stessi e con l’altro senza creare false aspettative. Predisposizione e disponibilità ad impegnarsi non sono elementi infatti che appartengono a tutti. Tuttavia, se è un amore sano e gioioso che vogliamo, sarà bene lavorare in primis su sé stessi per poi portare quella luce anche in un rapporto con l’altro, fatto di condivisione, sostegno, evoluzione.
La terapia online è un metodo efficace per lavorare su di sé ed imparare a fare luce sulle proprie ombre personali.
Per informazioni scrivere alla Dott.ssa Jessica Zecchini.
Contatto email consulenza@jessicazecchini.it, contatto whatsapp 370 32 17 351.
