Differenze tra narcisismo covert e overt

Differenze tra narcisismo covert e overt

Come riconoscere la differenza tra narcisismo covert e overt? Come la terapia online può aiutare una vittima di abuso narcisistico a uscire da una relazione asimmetrica e manipolativa?

 

Nel 1991 lo psicologo Paul Wink, utilizza nella presentazione di un suo scritto, intitolato “The faces of Narcissism’’, due termini diversi per indicare due sfaccettature del profilo narcisista, ovvero covert e overt. Secondo il Dott.Wink, il disturbo narcisistico andava a svilupparsi da profondi problemi di autostima, e le sue manifestazioni potevano assumere diverse forme, che lui delineò in due “facce principali’’.

Un primo volto, quello overt, presenta tratti tipici come senso di grandiosità, esibizionismo, desiderio di ammirazione e attenzione, aggressività, arroganza, disprezzo o derisione del partner anche in pubblico per sentirsi superiori.

Il secondo volto, quello covert, o “nascosto’’, si presenta come una perenne nevrosi sottostante, una persona da tratti sensibili-vulnerabili che lasciano però posto al desiderio di sfruttare l’altro per un tornaconto, grandi aspettative e fantasie di successo nutrite nel profondo, provenienti da un profilo basso e apparentemente modesto, molto più difficile da smascherare rispetto al tradizionale overt.

 

Vediamo ora, nello specifico, le caratteristiche che appartengono alle due categorie overt e covert, per riuscire a distinguere al meglio i due volti del narcisismo anche nella relazione affettiva.

Narcisismo overt

Negando la debolezza e alimentando la superiorità del sé, il narcisismo overt, cerca di rispondere a ferite subite nell’infanzia, come ad esempio rifiuto, disattenzione, o insensibilità, da parte delle figure genitoriali, ai bisogni emotivi del bambino. In realtà, dietro la grandiosità apparente, si cela un profondo squarcio dettato da un senso di inferiorità e disistima personale. Il profilo overt, tuttavia, mostra tratti altissimi di esibizionismo, dominio, socialità, arroganza, polemica, esigenza e accettazione di sé.

Solitamente gli inizi della relazione affettiva con il narcisista overt sono idilliaci: grandi complimenti, attenzioni, regali, emozioni, progetti. Poi però, dopo il love bombing, si rivelano gli atteggiamenti e le tendenze tipiche del suo profilo, nei confronti del partner, ovvero:

 

  • isolare dai legami stretti di amicizia o famiglia (“Quante volte devi vederti con i tuoi amici?’’; “Ci sei già andato il mese scorso a trovare la tua famiglia, già ci devi riandare?’’);
  • dividere e insinuare (“Lo sanno tutti che non sei buono a nulla’’, “Anche tua madre dice che è una fortuna avermi incontrato’’, “Giulia che ti conosce così bene dice che dovrei lasciarti’’, “Lo vedono tutti che mi tratti male mentre io sono sempre così disponibile’’);
  • mentire e ingannare: pensano che le regole di una buona relazione di coppia valgano solo per loro, mentono e inganno e poi si sentono di essere in diritto di avere il nostro perdono. Ovviamente vale solo per loro perchè se a sbagliare fossimo stati noi, non l’avremmo passata liscia, nè tantomeno saremmo stati perdonati così facilmente;
  • far credere di non essere mai abbastanza (“Non sei abbastanza bravo o brava’’, “Non sei abbastanza in forma’’, Non sei così competente sul lavoro’’, “Non sei abbastanza’’);
  • sdegno, ira, riconciliazioni melodrammatiche: il narcisista che viene sfidato è pronto a mettere in atto tutta una serie di ripercussioni sul partner; inoltre, facendoci pace, la prossima litigata sarà ancora più deleteria, e così via fino a passare da un’aggressività verbale a un’aggressività fisica che svela completamente la sua natura abusiva;
  • vittimismo e incapacità di mettersi in discussione: gli altri ce l’hanno con loro, è sempre colpa altrui, gli altri sbagliano, gli altri non sanno fare niente, lui o lei invece sono così bravi, perfetti, competenti;
  • competitività, sono i più bravi in tutto: se siete bravi in qualcosa, anche in un’attività che non hanno mai praticato o che non gli interessa più di tanto, state pur certi che proveranno a cimentarsi per apparire al mondo migliori di voi, per appagare questo bisogno di essere ammirati o invidiati a tutti i costi;
  • solitamente descrivono le loro vecchie fiamme come dei mostri o delle persone poco rispettabili, usando termini degradanti e definendoli “pazzi”;;
  • usano il silenzio per punire:non comunicando non si mettono in discussione e assumono il controllo, mettendo l’altro fuori dal gioco;
  • le loro parole non si trasformano in fatti: se gli chiediamo una mano, il narcisista overt tendenzialmente sarà portato a dire di sì, per poi ignorare le sue stesse parole, rimanendo seduto sul divano o facendo tutt’ altro.

Narcisismo covert

Il narcisismo covert si manifesta, invece, con tratti meno marcati: timidezza, ipervigilanza, empatia apparente, senso di vergogna, evitamento, conflitti interiori che portano a forme di rabbia e ostilità, ansia sociale e tendenza al ritiro, altezzosità. Il suo sè, è però organizzato attorno a sogni, fantasie e aspettative grandiose, riguardanti la sua vita, si sentono unici e in grado di essere capiti solo da persone altrettanto uniche; si sentono in diritto, meritevoli di favori e attenzioni, c’è una tendenza a sfruttare l’altro, segno della loro scarsa empatia inizialmente celata. Distinguere narcisisti covert diventa più ostico, facciamo quindi un elenco più dettagliato per riconoscerli:

 

  • si sentono importanti: il loro profondo senso di grandezza, di auto importanza, può essere sintetizzato con la parola “snob’’;
  • hanno fantasie di successo più o meno celate: rimanere perfetti, avere un partner perfetto, una casa perfetta, uno status elevato, una carriera favolosa, fama, riconoscimenti;
  • silenzio o aggressioni verbali: anche il profilo covert tende a questi atteggiamenti, soprattutto per difendersi da partner o persone che lo rifiutano;
  • si sente unico e vuole stare con persone uniche: sentirsi estremamente speciali, unici, elitari, i covert si sentono in questo modo e cercano persone altrettanto degne di stare nella loro cerchia, frequenteranno solo persone che in un modo o nell’altro rispettano i propri requisiti, in cui vedono dell”unicità’’, tutti gli altri verranno snobbati o respinti;
  • ammirazione costante: necessitano di ammirazione e non ottenerla scaturisce nei covert profonda intolleranza, la quale sfocerà in un comportamento passivo-aggressivo, tendente a una vendetta subdola, oppure fatta di bronci, silenzi, distanza, procrastinazioni, ostilità e menzogne;
  • privilegio e diritto: i covert si sentono privilegiati, in diritto di favori, di vedere i propri scopi e desideri realizzati, di essere serviti e riveriti, accompagnati dagli altri nel concretizzare i propri progetti;
  • sfruttamento: le persone vengono solitamente sfruttate dal narcisista covert, nelle loro qualità, per raggiungere i loro scopi; gli altri vengono agganciati dal suo fare apparentemente innocuo, empatico, gentile e modesto, in realtà vengono manipolati e sfruttati subdolamente;
  • mancanza di empatia genuina, vera: solitamente i narcisisti covert apprezzano molto l’empatia ma non sanno concederla, tendendo a eliminare dalla propria cerchia senza rimorsi chi secondo loro si è comportato in maniera sbagliata con loro, chi li ha recato un danno, chi non serve più ai loro scopi, o chi li ha smascherati; talvolta insultandoli prima per poi tagliare senza pietà ogni comunicazione;
  • invidia e gelosia: spesso, seppure tendono a mistificarli, nutrono gelosie e invidie. Sono però molto bravi a reprimerli completamente in maniera tale da non far emergere con gli altri questo senso di insicurezza, utilizzando spesso anche il sarcasmo;
  • altezzosità: comportamenti altezzosi e arroganti vengono esposti solo quando si trovano con qualcuno ritenuto “inferiore’’.

Cosa può fare la terapia online

La terapia online può aiutare i pazienti, o le vittime di narcisismo, a riconoscere questi due profili spesso insidiosi, overt e covert, e correre ai ripari, mettendo in atto un lavoro terapeutico volto a sollevare il paziente da anni di abuso narcisistico, o a intraprendere un cammino per valutare la relazione che si sta vivendo (amorosa, famigliare, lavorativa), con lo scopo di capire se si è di fronte a personaggi manipolativi e narcisistici, e riuscire a sganciarsi da loro e dalle dinamiche invalidanti, per riuscire a riprendere il mano il controllo della propria vita.

 

Per maggiori informazioni scrivere alla Dott.ssa Jessica Zecchini.

Contatto email consulenza@jessicazecchini.it, contatto whatsapp  370 32 17 351.

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